l suo nome è Etienne de Swardt. Nell’età della libertà si concede una piccola enclave e ci invita quelli che ama. Crea una sottile rivoluzione, come il seduttore che agisce in profondità e nel Settembre del 2006 fonda Etat Libre d’Orange: prima terra di libertinaggio olfattivo. Ha l’ottimismo dei folli, la dolcezza dei tiranni, il disgusto del conformismo, il culto delle contraddizioni.
Chiunque voglia entrare a far parte di questo Stato deve sapere che esiste una Dichiarazione d’Indipendenza che proclama la nascita di un territorio libero, che riconosce come soli sovrani l’originalità e l’erotismo olfattivo. Nasce così una zona franca nel mondo normalizzato della profumeria contemporanea in cui i nasi di talento, sottoposti alle esigenze del mercato, devono conformare i loro desideri olfattivi ai grandi numeri. Per creare fragranze originali, occorre lasciare libero corso all'immaginazione del loro autore: è questo che la Dichiarazione d’Indipendenza di Etat Libre d’Orange si impegna a rispettare con i suoi nasi. Liberati dalle censure, questi ultimi hanno trovato nell’ Etat Libre d’Orange un territorio d'espressione sovversivo e ludico per tramutare in profumi i loro sogni (proibiti). Come un ritorno alle fonti essenziali del profumo, alla sua animalità, alla sua carica erotica, alla sua potenza evocativa, alla fisicità e ai suoi impulsi.
L’Etat Libre d’Orange riconosce piuttosto che un consumatore, una persona che desidera esprimere la propria unicità attraverso la scelta di un profumo, una persona che vuole distinguersi dalla massa e vuole riscoprire il profumo come mezzo di seduzione. L’Etat Libre d’Orange rivendica la rarità delle materie prime utilizzate insieme alla passione e al talento dei suoi nasi.
L’Etat Libre d’Orange diventa allora una galleria di profumi d’avanguardia, una piattaforma d’innovazioni olfattive che le persone potranno scoprire. restituendo alla creazione la sua forza di suggestione. Temi differenti sono stati proposti ai creatori che, improvvisando, li hanno sviluppati secondo i loro desideri. Il principio è semplice: più il tema è libero, più la sua interpretazione è ardita. Non si tratta di scioccare per il gusto di scioccare ma di una semplice provocazione dei sensi. Questa iniziazione olfattiva diventa un’incitazione al piacere e a lasciare esplodere i desideri, i segreti e le ossessioni più intime. L’intento è portare il piacere sulla pelle come si indosserebbe un diamante grezzo. Un linguaggio da iniziati.